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Mostra

James Nachtwey - Inferno - l'occhio testimone

mostra di fotografia

30 Gennaio 2010 - 5 Aprile 2010
Palazzo Mediceo
via 24 maggio, 22 - Seravezza
orario: 15-19:30 tutti i giorni, chiuso il lunedì
info: 0584 756100 - palazzomediceo@comune.seravezza.lucca.it
www.palazzomediceo.com
ingresso: 5€ (intero), 3€ (ridotto)

tags: inferno, lucca, nachtwey, occhio, seravezza, testimone

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Sarà la mostra di uno dei più importanti fotoreporter di guerra contemporanei, James Nachtwey, l’evento di punta della settima edizione di Seravezza Fotografia che aprirà i battenti il prossimo 30 Gennaio 2010 a Seravezza in Provincia di Lucca e terminerà il 5 Aprile.

Questa manifestazione che si svolge nel cuore della Versilia Storica, è organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Seravezza nella splendida e rinnovata cornice del Palazzo Mediceo insieme alla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) e il Circolo Fotografico “L’Altissimo” con il Patrocinio della Provincia di Lucca e di Manta Stampe d’Arte. La mostra di James Nachtwey, dal titolo “Inferno - l’Occhio Testimone” con un percorso espositivo di oltre 150 fotografie, esposta nelle sale di Palazzo Mediceo dal 30 gennaio al 5 aprile 2010.

mostra
Le immagini raccontano le tappe principali dell’attività di questo fotoreporter che si è svolta in numerosi paesi attraversati da conflitti tra i quali El Salvador, Libano, Cisgiordania (West Bank) e Gaza, Israele, Afghanistan, Somalia, Sudan, Rwanda, Sudafrica, Russia, Bosnia, Cecenia. Una mostra che fissa una tappa nel percorso che segna un divisorio con le mostre precedenti di Seravezza Fotografia oltrepassando l’ambito strettamente fotografico. “Questo perché - spiega Libero Musetti - nell’opera di questo fotografo si dichiara guerra alla guerra, il dolore folle della vita, delle persone che fissa nei suoi scatti, prende il sopravvento anche sull’estrema bravura tecnica del fotografo, e della sua grande audacia, per cui solo visitando la mostra si può capire cosa è in grado di avvenire per mano dell’uomo. Le immagini esposte – aggiunge il direttore artistico - confermano purtroppo il luogo comune che a volte la realtà supera la fantasia, in questo caso però il luogo è teatro di atrocità, ripetute all’infinito e in tal modo quasi perse nella normalità di un’informazione spesso indifferente e dove proprio l’indifferenza sarà la prima a mettersi da parte, poiché per essa non vi è posto”.



Testo e immagini tratti dal comunicato stampa ufficiale.



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commenti
  SAndro  [29 Marzo 2010 - 15:00]
Bellissima mostra, ma estremamente dura.
Nachtwey non permette certo di farci rimanere insensibili di fronte alle sue immagini.

Da vedere, anche per il luogo che la ospita. L'appena restaurato palazzo Mediceo con grande giardino davanti è una piacevole e inaspettata scoperta.



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