Una giornata memorabile e bellissima, che nessuna fotografia potrà descrivere, sia per le emozioni che per l'atmosfera che si respirava. Tanti fotografi in attesa di essere esaminati, ma con una tensione molto più forte di quella che si può percepire e sentire nei corridoi universitari in attesa degli esami. E' una cosa diversa: quasi come una prova senza appello.
Non ero mai stato ad un Festival di Fotografia e quest'anno erano troppi i motivi per non mancare: accompagnare i miei amici, conoscere gente nuova e soprattutto utenti della PhotoCompetition, promuovere, far conoscere e farsi conoscere agli organizzatori, visitare le tante mostre, confrontarsi con altri fotografi, imparare... Insomma tantissimi buoni motivi per non mancare.
E le aspettative sono state tutte rispettate. Un grazie sentito alla "banda" romana, che ci ha ospitato e fatto compagnia per tutta la giornata: a Simona e Fulvia per la simpatia e la gentilezza con la quale ci hanno accolto. A Mauro per l'ospitalità e per il pranzo che ci ha gentilmente offerto.
Sfortunatamente non ho potuto partecipare "attivamente", ovvero presentando un mio progetto, ma sono uscito comunque soddisfatto e deciso a partecipare alle prossime edizioni. Suggerisco a tutti di farlo, come una tappa fondamentale e decisiva per la crescita fotografica di ognuno di noi.
Jacopo Salvi
FotoLeggendo per me è un punto di partenza imperdibile, sempre, ogni anno!
Alcune edizioni fa è stato l'evento che ha alimentato in maniera definitiva la mia passione fotografica, che mi ha permesso di "capire", che ogni volta mi stimola per produrre qualche cosa di concreto (portfolio che mai riesco a presentare in modo decente...). Ed ogni anno mi da la possibilità di scoprire gli utenti PhotoCompetition più appassionati!
Come potrei dimenticare il primo incontro con il vulcanico Mauro, con l'amabile Simona, con la gentilissima Fulvia, e quest'anno con l'effervescente Melissa!
Che dire, per me FotoLeggendo è la fotografia!
Simone Scortecci
Anche quest'anno a FotoLeggendo...che spettacolo!
Ma l'edizione 2008 è stata ancora più emozionante delle altre. Più mostre da vedere e più belle. La collaborazione della PhotoCompetition per promuovere l'evento e l'incontro con alcuni utenti del portale.
Sveglia presto la mattina (alle 5:30 da Firenze!), un clima strano, sole e pioggia insieme, un portfolio tra le mani e tanta voglia di scoprire nuovi stimoli e fotografi interessanti.
Un mio portfolio preparato in tempi rapidissimi, da presentare alla lettura dei critici.
E devo dire che è andata molto bene, entrambi i "lettori" hanno apprezzato il mio lavoro selezionandolo per la scelta finale.
Ma sopratutto io stesso ero soddisfatto per ciò che avevo creato. Fotografie scattate nei ritagli di tempo, la sera quando uscivo dal lavoro, spostandomi in vari punti della città cercando di scovare gli angoli più interessanti e che rientravano nella poetica.
Ah... non vi ho detto di cosa si tratta. "Grido silenzioso", il mio lavoro sui graffiti. Ma non si tratta di una serie documentativa sul fenomeno dei graffiti, è più un'indagine intimista su queste "creature", che ci fanno compagnia mentre passeggiamo per la città, la colorano e sembrano quasi voler uscire dalle superfici.
Presto lo pubblicherò in forma di reportage per il sito della PhotoCompetition.
Un divertimento poi ammirare i lavori di altissimo livello presentati al premio, gente in gamba che vorrei conoscere meglio, come gli stessi lettori, disponibili e motivati.
Ringrazio
Emilio D'Itri di Officine Fotografiche per la grande disponibilità e la collaborazione con la PhotoCompetition.
Ringrazio Mauro per l'ospitalità e la dolcissima Melissa per i preziosi consigli sulla nostra "carriera fotografica". E poi Simona e Fulvia.
Sandro Rafanelli
la location del Festival
(foto di Sandro Rafanelli)
il momento dell'iscrizione...
allegri confronti con le ragazze della segreteria
(con la nostra spilla "PhotoCompetition")
foto di gruppo fatta al volo nell'attesa delle letture
è la volta di Simone: il momento clou, il dialogo prende inizio
il confronto: gesti, parole, idee...
l'intero progetto durante la valutazione
adesso è la volta di Sandro
dialoghi, suggerimenti, valutazioni...
adesso è Simona ad essere "sotto esame"
la pausa pranzo, non ci siamo fatti mancare nulla...
l'ingresso di una mostra:
all'entrata non potevano mancare i nostri segnalibri fra i flyer e i vari opuscoli
la nostra fantastica spilla bene in vista
(foto di Sandro Rafanelli)
Sandro, Melissa e Simona si confrontano sulle foto delle mostre
un'installazione
(foto di Sandro Rafanelli)
immagine di una galleria che ospitava alcune esposizioni
(foto di Sandro Rafanelli)
immancabile foto ricordo (da sinistra: Melissa, Simone, il sottoscritto e Simona)
(foto di Sandro Rafanelli)
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Tutte le fotografie (eccetto quelle indicate) sono scattate da Jacopo Salvi con una compatta Sony DSC-P73.
Le fotografie di
Sandro Rafanelli sono scattare con una Canon EOS 300D.
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