Un paio di mesi fa ho avuto la possibilità di andare in un campo nomadi alla periferia di Roma.
E’ una realtà che conoscevo solo attraverso gli episodi di cronaca che purtroppo siamo abituati a sentire ormai troppo spesso, oppure attraverso lavavetri o simili che quotidianamente cercano di spillare qualche spicciolo…
La prima volta che sono andata non sapevo bene cosa aspettarmi, ero sicuramente curiosa, ma non mi sentivo prevenuta… pensavo più che altro alla possibilità che avevo di conoscere una nuova realtà e all’opportunità che avevo di documentarla con qualche scatto.
Questo è un campo organizzato, apparentemente pulito, in cui la gente vive in container prefabbricati e non nelle roulotte come mi aspettavo.
Quello che più mi ha colpito, che più mi ha fatto riflettere e che cercherò di trasmettervi in questo report, è come
I BAMBINI SONO SEMPRE BAMBINI, in qualsiasi realtà essi vivano.
I bambini giocano, scherzano, vogliono stare al centro dell’attenzione, vogliono essere fotografati e fotografare essi stessi (mi prenderete per matta, ma ho anche dato in mano la mia Nikon ad alcuni di loro che si sono divertiti a fare un po’ di scatti), chi mi ha fatto vedere la casa, chi si metteva in posa con l’abito della festa, chi chiamava tutta la famiglia, compresi gli innumerevoli bimbi piccolissimi, per farsi fotografare insieme, e poi devi promettere loro che tornerai con le foto da distribuire… e così è stato fatto.
Poiché non ho ancora la liberatoria per l’utilizzo delle fotografie sono costretta a postare solo quelle in cui non è riconoscibile la persona, ma credo siano sufficienti per avere un’idea di quello che voglio trasmettere.
Ho trasformato le foto in bianco e nero perché credo che rendano di più, ma vi prego, non mi criticate l’elaborazione, è solo un esperimento!!
Ringrazio la scuola di fotografia
GRAFFITI, presso cui ho frequentato alcuni corsi (
www.graffitiscuola.it) nei mesi scorsi, che mi ha dato questa opportunità.
Questa immagine ha partecipato alla 27° edizione "
Resto da solo a guardare".
Vai allo scatto in concorso per vedere i voti ed i commenti.
Le immagini e i testi sono proprietà intellettuale dell'autore e ogni uso improprio come la vendita non autorizzata è vietato e perseguibile legalmente. Si prega di contattare l'autore nel caso si desideri acquistare gli originali o per eventuali pubblicazioni su altri supporti.
I campi contrassegnati con l'asterisco sono obbligatori.