INFORMATIVA PRIVACY
Questo sito utilizza cookie di terze parti per inviarti pubblicita' in linea con le tue preferenze.
Se vuoi saperne di piu' o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, clicca qui.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
una poesia è una città piena di strade e tombini piena di santi, eroi, mendicanti, pazzi, piena di banalità e roba da bere, piena di pioggia e di tuono e di periodi di siccità, una poesia è una città in guerra, una poesia è una città che chiede a una pendola perché, una poesia è una città che brucia, una poesia è una città sotto le cannonate le sue sale da barbiere piene di cinici ubriaconi, una poesia è una città dove Dio cavalca nudo per le strade come Lady Godiva, dove i cani latrano di notte, e fanno scappare la bandiera; una poesia è una città di poeti, per lo più similissimi tra loro e invidiosi e pieni di rancore… una poesia è questa città adesso, cinquanta miglia dal nulla, le 9.09 del mattino, il gusto di liquore e delle sigarette, né poliziotti né innamorati che passeggiano per le strade, questa poesia, questa città, che serra le sue porte, barricata, quasi vuota, luttuosa senza lacrime, invecchiata senza pietà, i monti di roccia dura, l'oceano come una fiamma di lavanda, una luna priva di grandezza, una musichetta da finestre rotte…
una poesia è una città, una poesia è una nazione, una poesia è il mondo…
e ora metto questo sotto vetro perché lo veda il pazzo direttore, e la notte è altrove e signore grigiastre stanno in fila, un cane segue l'altro fino all'estuario, le trombe annunciano la forca mentre piccoli uomini vaneggiano di cose che non possono fare.
(Charles Bukowski)
La 28° edizione della PhotoCompetition è stata uno splendido palcoscenico di immagini e poesia. Ed è proprio con Charles Bukowski che vogliamo iniziare questo viaggio in una città immaginaria, fatta di tante città con tutte le fotografie che ci sono piaciute di più.
IMPORTANTE Le immagini e i testi sono proprietà intellettuale dell'autore e ogni uso improprio come la vendita non autorizzata è vietato e perseguibile legalmente. Si prega di contattare l'autore nel caso si desideri acquistare gli originali o per eventuali pubblicazioni su altri supporti.
E' straordinario questo reportage con 14 immagini, di 14 autori diversi, scelte tra le partecipanti ad un concorso.
Una formula che merita di essere ripresa, anche se richiede un impegno aggiuntivo per lo staff, già oberato dalle pratiche correnti.
Mi viene ora l'idea che questo lavoro di scelta delle immagini e redazione di un reportage, con relativo testo, potrebbe essere svolto da chi tra gli autori volessero cimentarsi su un concorso a loro scelta per poi proporlo allo staff.
Vedere le foto tutte insieme fa sicuramente un effetto diverso, emerge con più forza l'idea delle tante sfaccettature che assume la percezione di una città...per questo la scelta di Bukowski è la ciliegina sulla torta, lui di città ne ha conosciute tante...e in mille modi diversi! Grazie ragazzi, davvero!
La selezione delle immagini è fatta tutta dallo staff, abbiamo scelto le foto con molta cura, apportando qualche piccolissimo ritocco di colore per rendere tutte le immagini uniformi e in modo tale da creare una serie omogenea e che riuscisse a comunicare una riflessione sulla città. E' stato molto difficile perchè sono tutti autori diversi, con stili personali. Ma sembra venuto molto bene, che ve ne pare?
Come??? Nel regolamento dell'edizione c'era scritto che veniva fatto un reportage con le foto scelte dallo staff. Inoltre è stato segnalato anche nelle news.
Per valorizzarlo di più, lo segnalo anche nel forum.