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Ho avuto la bizzarra idea di trascorrere i giorni del 23 e 24 Aprile percorrendo in bicicletta la splendida campagna che circonda lo staterello di San Marino. Avevo già visitato la cittadina, con il borgo medievale e le sue torri, non conoscevo invece la bellezza delle colline, magnifiche nel periodo primaverile.


Dalla panoramica qui sopra si può ammirare il colle del Titano e tutta la città di San Marino, sulla cui sommità si scorgono le tre torri.

E' così... sono partito, portando la mia fidata bici in treno. La fatica del viaggio, gravato dal fatto di dover trascinarmi dietro il mio mezzo di trasporto, è stata ripagata da due giorni con un tempo splendido e un paesaggio naturale rigoglioso e molto adatto alla rappresentazione fotografica :-)


La prima tappa è in città, dove ho rivisto velocemente i bellissimi scorci del centro e alcune stradine e palazzi storici che non avevo avuto la fortuna di visitare durante il mio precedente viaggio.
Quello qui alla sinistra è il Palazzo del Comune con gli stemmi dei comuni facenti parti della Repubblica di San Marino e con la sua limpidissima pietra. La giornata serena con il cielo di un azzurro profondo mi ha permesso di scattare delle fotografie molto precise nei contorni degli edifici e pulite negli zoom dei particolari della campagna.


Qui a fianco c'è la vista dei calanchi dalla sommità della seconda torre di San Marino. Il colle sul quale poggia la città si chiama Titano e si staglia talmente ripido e alto che ogni profilo collinare ai suoi piedi si appiattisce. La distesa che si vede in basso sembra piattissima e schiacciata ma invece la stradina bianca che la attraversa è tortuosa proprio per risalire gli scoscesi profili delle colline.



Presa la bicicletta ho cominciato a spostarmi su e giù per la campagna attorno alla città, attraversando piccoli borghi antichi intrisi di storia, con torri e rocche.
All'inizio è stata dura perché i rilievi sembravano meno impegnativi del previsto, ma la luce che illumina i prati e i colori visissimi dei fiori e delle colline sono stati uno spettacolo bellissimo e appagante.
Qui di fianco potete averne una dimostrazione...


L'aria pulita mi ha consentito di beneficiare della massima focale del tele-obiettivo, in questa maniera ho potuto ritagliare dettagli del paesaggio molto affascinanti come questa stradina bianca che si snoda dolcemente sui bordi del poggetto e tra i filari degli alberi. La luce del tardo pomeriggio ha colorato ogni cosa con tonalità più dense e forti.


Pedalando su e giù per tutto lo staterello mi sono imbattuto in scorci paesaggistici molto particolari, come quelli che ho messo qui sotto.
Un calanco molto ripido che mi ero impuntato di scalare con la mia bici, è stata dura ma alla fine ce l'ho fatta!
Sulla destra invece è forse la foto più bella del mio viaggio, un soffice prato completamente ricoperto di fiori gialli, che si estende su una leggerissima collina costellata da alberi dal profilo scuro e ancora spogli. Bellissimo!