Il Mê Kông è il fiume più lungo e importante dell'Indocina ed uno dei maggiori dell'Asia, è l'undicesimo fiume più lungo del mondo, il dodicesimo in termini di portata e la sua lunghezza stimata è pari a 4.880 km. Dall'altopiano del Tibet il fiume attraversa la provincia cinese dello Yunnan, il Myanmar, la Thailandia, il Laos, la Cambogia e sfocia nel Vietnam. Il Mekong è una delle più ricche aree del mondo in biodiversità, paragonabile solo alla foresta amazzonica. Sono state identificate più di 1200 specie di pesci e altrettante di piante che crescono lungo le sue sponde. Lungo i suoi argini sorgono numerosi villaggi e città che traggono sostentamento dal fiume stesso. Paesi come Cambogia e Laos basano quasi totalmente la loro economia sull’acqua del Mekong, utilizzandola per le coltivazioni di riso e sfruttandola per la pesca. Negli ultimi anni la situazione ambientale è peggiorata sotto due punti di vista. Da un lato la diminuzione della portata del fiume, dall’altro l’inquinamento. Sia la Cina che la Thailandia hanno avviato progetti per la costruzione di dighe che hanno diminuito notevolmente le risorse idriche per i paesi più a valle. In aggiunta, le forti variazioni stagionali delle piogge hanno contribuito a rendere la sua portata molto variabile determinando un disastro economico, energetico ed alimentare per le popolazioni già in gravi condizioni. |