Gianni Berengo Gardin è il più noto ed importante fotografo italiano. Nato a Santa Margherita Ligure nel 1930, si occupa di fotografia dal 1954. Fino al 1965 lavora per "il Mondo" di Pannunzio. Nel corso degli anni collabora con le maggiori testate nazionali e internazionali (Domus, Epoca, L'Espresso, Time, Stern, Harper's Bazaar, Vogue, Du, Le Figaro ecc.) Il suo modo caratteristico di fotografare, il suo occhio attento al mondo e alle diverse realtà, dall'architettura al paesaggio, alla vita quotidiana, gli hanno decretato il successo internazionale e lo rendono un fotografo molto richiesto anche nel mercato della comunicazione d'immagine.
Molte delle più incisive fotografie pubblicitarie utilizzate negli ultimi cinquant'anni provengono dal suo archivio. Procter&Gamble e Olivetti più volte hanno usato le sue foto per promuovere la loro immagine.
Berengo Gardin ha esposto le sue foto in centinaia di mostre che hanno celebrato il suo lavoro e la sua creatività in diverse parti del mondo: il Museum of Modern Art di New York, la George Eastman House di Rochester, la Biblioteca Nazionale di Parigi, gli Incontri Internazionali di Arles, il Mois de la Photo di Parigi, le gallerie FNAC.
Nel 1991 una sua importante retrospettiva è stata ospitata dal Museo dell'Elysée a Lausanne e nel 1994 le sue foto sono state incluse nella mostra dedicata all'Arte Italiana al Guggenheim Museum di New York.
Tra le mostre più recenti: New York (1999 - Leica Gallery) e Germania (2000).
Italo Zannier nella sua “Storia della Fotografia Italiana” lo ha definito il più ragguardevole fototografo del dopoguerra.
Gianni Berengo Gardin vive a Milano ed è membro di Contrasto dal 1990.
"Aiutiamo la Casa del Sole"
Durante il mio soggiorno a Mantova per la realizzazione di un libro, un amico fotografo mi ha fatto conoscere la realtà dell’Istituto di riabilitazione Casa del Sole di Curtatone, che si occupa di bambini e ragazzi disabili. Dopo averli visitati, mi è sembrato giusto e soprattutto ho sentito il bisogno di aiutarli in qualche modo e l’unico modo per me fotografo è stato quello di fotografarli e fare conoscere, attraverso delle mostre, l’attività di questo centro.
Dato che i servizi che la Casa del Sole offre sono completamente gratuiti per le famiglie dei ragazzi e le sovvenzioni delle istituzioni sono poche e per di più sono state ridotte negli ultimi tempi, mi sembra doveroso da parte di tutti noi più fortunati aiutarli in qualche modo.
L’Associazione la Casa del Sole fondata da Vittorina Gementi, da 40 anni si prende cura delle persone disabili. L’approccio consiste in un intervento globale sul bambino disabile nel suo rispetto ed è fondamentale e irrinunciabile il ruolo della famiglia.
230 bambini e ragazzi disabili vivono in un ambiente sereno con un progetto educativo e riabilitativo pensato appositamente per ciascuno di loro da medici, educatori e terapisti altamente qualificati. Tra le 13 terapie ricordiamo la idroterapia, ippoterapia, psicomotricità, arti figurative, attività in serra, falegnameria, ecc.
Pertanto il mio invito agli amici e colleghi fotografi ed ai visitatori della mostra è quello di aiutare finanziariamente l’Associazione Casa del Sole donando un contributo di qualsiasi entità sul conto corrente postale 13296462.
Gianni Berengo Gardin
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scheda dell'evento.
Testo tratto dal comunicato stampa ufficiale.
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