La Triennale di Milano presenta la mostra
Beautiful Losers, co-curata da Aaron Rose e Christian Strike con René de Guzman, Thom Collins e Matt Distel, che esplora il recente lavoro di un gruppo diversificato di artisti provenienti dal mondo dello skate, della graffiti art, delle sottoculture punk e hip-hop.
Il progetto coinvolge pittura, scultura, design, fotografia, film, video e performance con opere di oltre trenta artisti, che si sono distinti negli ultimi dieci anni, alcuni di essi già consacrati nel mondo dell’arte, la maggior parte alla prima occasione espositiva.
La mostra è organizzata in cinque sezioni, fra cui
Roots & Influences che indaga il lavoro di artisti e creativi che hanno esercitato diretta influenza sullo stile della generazione che li ha seguiti. Questa sezione ospita al suo interno esempi di progetti di collaborazione, come quello di Jean-Michel Basquiat e Andy Warhol, dipinti, disegni e fotografie di Henry Chalfant, Larry Clark, R. Crumb, Glen E. Friedman, Futura, Keith Haring, Ari Marcopoulos, Raymond Pettibon, Pushead e Craig Stecyk.
Il cuore dell’esposizione mette in mostra i recenti lavori artistici multimediali di Thomas Campbell, Cynthia Connolly, Brian Donnelly (Kaws), Cheryl Dunn, Shepard Fairey, Phil Frost, Mark Gonzales, Evan Hecox, Jo Jackson, Todd James, James Jarvis, Andy Jenkins, Chris Johanson, Spike Jonze, Margaret Kilgallen, Harmony Korine, Geoff McFetridge, Barry McGee, Ryan McGinley, Ryan McGinness, Mike Mills, Steve Powers, Terry Richardson, Clare Rojas, Ed Templeton, Romon Yang e Tobin Yelland.
L’esposizione è arricchita da un
“ambiente sonoro” creato da Tommy Guerrero, il cui percorso artistico attraversa le relazioni e gli intrecci tra le sottoculture underground che fanno da sfondo a Beautiful Losers.
La mostra comprende anche una vasta selezione di
Ephemera creati dagli artisti esposti e da altre figure di questo contesto artistico. Questa sezione ospita copertine album, scarpe, stampe, skateboards, giocattoli e fanzine.
Inoltre sarà proiettata una rassegna tematica di film e videocontemporanei e storici.
Prima tappa di
Beautiful Losers è stata il Contemporary Arts Center di Cincinnati nel marzo 2004, a cui hanno fatto seguito: Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco nel luglio 2004, Orange County Museum of Art e The Contemporary di Baltimora nel 2005. Dopo l’Europa nel 2006, la mostra si sposterà in Asia e Australia nel 2007.
Beautiful Losers è organizzata dal Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco e dal Contemporary Arts Center di Cincinnati.
Iconoclast
Iconoclast è stata fondata da Christian Strike e Aaron Rose nel 2002. Da allora, Iconoclast ha prodotto numerose mostre, pubblicazioni, edizioni e altri progetti, inclusa l’esposizione itinerante Beautiful Losers, che ha riscosso successi a livello internazionale.
Il catalogo della mostra nella sezione
Libri.
Testo tratto dal sito ufficiale della Triennale di Milano (
www.triennale.it).
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