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Andrea Zaccarelli è nato e vive a Venezia.

Ed è  forse proprio la magica atmosfera della sua città che influenza la produzione di questo autore che si contraddistingue nel panorama fotoamatoriale per coerenza espressiva e peculiarità stilistica.
I suoi nudi sembrano permeati di una  patina di decadente aristocrazia, proprio come gli antichi  palazzi veneziani,  vestigia di un fastoso passato, ammantato oggi d’un velo di languida melanconia.

I nudi di Zaccarelli risultano raffrontabili a modelli pittorici di stampo neoclassico, risultando disaggregati dalle tendenze della fotografia contemporanea e non inadorni di formale accademismo, ma decisamente non privi di gusto e rigore compositivo.



Nato al Lido di Venezia nel 1953, tecnicamente autodidatta, comincia ad interessarsi attivamente di fotografia fin dalla fine degli anni ‘70. Per lungo tempo collabora  con vari studi  grafici e pubblicitari nel settore fashion e  still life.
Nel 1990  decide di abbandonare definitivamente la fotografia commerciale per dedicarsi completamente alla ricerca ed all’affinamento di un proprio stile, che trova nel nudo la sua più congeniale espressione.
Sue  mostre personali sono state allestite in moltissime città italiane ed estere destando sempre interesse ed ampi consensi.
La stampa si è occupata di lui sulle pagine di importanti  testate di settore quali “Il Fotografo”, “Reflex”, “Progresso Fotografico”, “Il Fotoamatore” (FIAF) , “FotoComputer”, “Photografare in digitale”, ecc.

Da qualche  anno Zaccarelli collabora, come critico, con alcuni  siti internet di fotografia e gestisce, come curatore, un paio di spazi espositivi a Venezia e dintorni. Le sue immagini sono presenti in molti siti web italiani e stranieri (l’anno scorso, un suo portfolio di 24 immagini è stato pubblicato sul  portale di Repubblica.it).

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Testo e immagini tratti dal comunicato stampa ufficiale.