Is Gruttaiusu
Nell'Isola di Sant'Antioco, nel sud-ovest della Sardegna, fino a qualche decennio fa esisteva una comunità di famiglie molto particolare: erano “is gruttaiusu”, gli abitanti delle grotte artificiali che a decine si trovano nella parte occidentale dell'antico vulcano su cui sorge la città.
Tutto cominciò con lo scavo, all'interno dei tufi vulcanici, delle camere sepolcrali della città punica di Sulky, successivamente utilizzate nel medioevo come rifugi dalle incursioni saracene ed infine trasformate in abitazioni da una parte degli abitanti di Sant'Antioco.
La comunità de is gruttaiusu viveva distaccata dagli altri abitanti dell'isola, in uno stato di estrema indigenza, e solo nel 1955 fu trasferita dalle autorità comunali in alloggi più dignitosi costruiti per loro.
Oggi alcune sono state restaurate e sono visitabili, mentre l'Amministrazione Comunale ha in progetto il completo recupero del “Villaggio Ipogeo”.
Sant'Antioco, agosto 2011
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